“La Biennale Arte non ti lascia mai indifferente. Una reazione te la procura sempre: sia essa una fotografia che scatti, un breve video che giri o un haiku che scrivi in friulano. “

Per gli studenti del nostro Istituto sta diventando un appuntamento ricorrente quello di andare a visitare la Biennale di Venezia. Architettura e Arte si alternano ogni due anni rendendo sempre originale l’esperienza che se ne fa. Quest’anno la mostra “Il Latte dei Sogni” ha visto l’Arte come protagonista attraverso opere realizzate da artiste e artisti di tutto il mondo.
Avendo come “sfondo” la stupenda Venezia, gli spazi dei Giardini e dell’Arsenale, aperti al pubblico solo in questa occasione, consentono a tutti di addentrarsi nel poliedrico universo umano della Creatività. Un tema comune lega tanti modi di sentire e di vedere le realtà differenti.
Si entra con il proprio sguardo, se ne esce con uno amplificato, ricco di punti di vista non contemplati prima.
Sicuramente la Biennale è un microcosmo culturale, artistico e linguistico da conoscere almeno una volta nella vita.

Visiting the Biennale Exhibition, be it Architecture or Art, has become a recurrent event for students of our school.
Thanks to the unique setting of Venice, walking around the pieces of art, scattered and sometimes hidden in many places, at Giardini and Arsenale (where the REpublic of Venice used to build and restore its own boats) magnifies this experience letting our pupils gaining a broader perspective on human creativity, ideas and reflections.
This year’s edition, curated by Cecilia Alemani was on the female (“The Milk of the Dreams”) giving space to many women artists who have rendered that idea according to their culture, background and sensibilities.”
Alessia Meacci
Le fotografie sono di Alessia Meacci e Raffaele Serafini
I titoli delle opere, riportati nelle didascalie, sono frutto della fantasia dei due fotografi
Gli haiku in friulano sono di Raffaele Serafini
- Di un cadavar/ par trop innomenât/ no si fâs nuie
- Flamis di dentri/ isal fûc, cjalt, morbin (o malatie)
- Ma è vera!
- Iperrealismo
- Centaura moriente
- Gjambis di baraç/ di cjaminâ parsore/ cence spinâsi
- Ce bestie sêstu/ che tu someis planet/ o plafoniere?
- Las manos
- Serpente d’acciaio Zixin
- Shut UP Zixin
- Maschera del diavolo
- Un lôf bastardât/ nol cope pioris ma nancje/ lis custodìs
- Maschera animale
- Eyeless
- A testa in giù
- The New Ophelio
- Elefante con rosa
- A testa in giù
- Arte pop sudcoreana
- Mummia in penombra
- Linee e punti
- Al centro
- Pupazzo
- Inghiottito dal verde
- Triangelo
- Verso il sole
- 1 albero + 8 nuvole
- Ingranaggi di corpo
- Fossis un budiel/ tu mi plasaressis/ piturât di grîs
- Chocolate machine
- Schiribiçâsi
- Ombrene di rêt/ colade di adalt/ no fâs presonîr
- Fuee sul poç/ no si vise di colâ/ e spiete l’ariar
- Chiodini e fili
- Spinis di gloti/ par popui di etis/ tirâ flât a grops