Docente stimato e apprezzato da colleghi, personale Ata e studenti. Grande il vuoto lasciato nella comunità scolastica “Passione, dedizione e professionalità hanno sempre contraddistinto il lavoro del professor Marco Busolini, docente stimato e apprezzato da colleghi e studenti, trasmettitore non solo di conoscenze ma anche di valori etici e umani”.

E’ con queste parole che il Dirigente scolastico dell’Isis Cecilia Deganutti di Udine Maria Rosa Castellano ha ricordato l’elevato profilo umano e professionale del professor Busolini in occasione dell’intitolazione a suo nome di uno dei laboratori di informatica dell’Istituto. Alla cerimonia, tenutasi nel pomeriggio di oggi lunedì 29 gennaio, hanno preso parte la mamma Paola Cattaruzzi e la moglie del professor Busolini, la nostra professoressa Jennifer Mallia, l’assessore alla Cultura del Comune di Udine Federico Pirone, l’ex Dirigente scolastica reggente del Deganutti prof.ssa Laura Decio, i presidenti attuale e uscente del Consiglio d’Istituto Davide Marotti e Giuseppe Gioffrè. Mancato prematuramente e improvvisamente all’affetto dei suoi cari lo scorso maggio, il professor Busolini, uomo gentile, onesto e generoso, ha lasciato un grande e incolmabile vuoto anche nella comunità scolastica del Deganutti, di cui era docente dal 2014. Colleghi, personale Ata e allievi, che hanno avuto modo di conoscerlo e ascoltare le sue appassionate lezioni di informatica, ricordano sempre la sua disponibilità, il sorriso con cui accoglieva e motivava i suoi studenti in classe e la passione che era capace di trasmettere loro per una disciplina di cui era profondo conoscitore, sempre al passo con gli ultimi aggiornamenti del settore. La targa, apposta oggi davanti al “suo” laboratorio, è solo un piccolo gesto con cui il Dirigente scolastico Maria Rosa Castellano ha voluto rivolgergli ancora una volta un grande grazie per quanto fatto per la scuola. Il professor Busolini sarà ricordato al Deganutti sempre come un professore con la “P” maiuscola, un docente “disponibile, competente, fattivo e sempre pronto alle innovazioni e alle sperimentazioni; uomo serio, preciso, puntuale, delicato, trasparente e sempre rispettoso di tutti e di tutto. Si presentava sempre in punta di piedi; era una presenza silenziosa, senza cercare vanto e gloria, attenta a proporre innovazioni per il miglioramento dell’offerta formativa e il benessere della scuola. Un vero e proprio gentiluomo”. “Ti faceva sentire sempre a tuo agio, mai in difetto, nonostante le difficoltà”, hanno ricordato commossi una rappresentanza di suoi ex allievi, presenti insieme anche a numerosi ex colleghi del professor Busolini, tra cui la professoressa Giovanna Valia Giordano, con cui ha condiviso il dipartimento di informatica. L’assessore alla Cultura Federico Pirone ha voluto testimoniare con la sua presenza il ringraziamento alla scuola per aver deciso di intitolare l’aula che il professore varcava ogni giorno con i suoi studenti. L’intitolazione “non ripagherà mai della perdita e del dolore ma è simbolo di una semina che continua in questa scuola, del rapporto speciale che si può creare tra insegnanti, allievi, collaboratori scolastici, dirigenti. Abbiamo colto il segno di un esserci che continua”.